Da dove si comincia:

Il primo consiglio che ti diamo è di realizzare nel tuo progetto le linee di basso o chitarra collegando il tuo strumento alla tua interfaccia audio in un ingresso DI o utilizzando una DIbox esterna. Se utilizzi dei pedali di controllo come wha-wha o whammy ti consigliamo di cablarli fra lo strumento e l’ingresso, mentre tutto ciò che concerne l’effettistica è bene realizzarlo dopo aver ricevuto le tracce reampate. A questo punto utilizza un plugin di simulazione di amplificatori e settalo per avere il suono che più si avvicina a ciò che stai cercando, e puoi cominciare a registrare le tue tracce.

Alcune raccomandazioni per un risultato ottimale

Pulizia del segnale: i pick-up degli strumenti elettrici, specialmente i singol-coil, sono abili catturatori di interferenze! Telefoni cellulari, apparecchiature elettromagnetiche, monitor, magneti degli speakers, sono tutti nemici della pulizia delle tue registrazioni: accertati alzando e abbassando il volume dello strumento che ci siano meno interferenze possibili prima di iniziare a registrare.

Accordatura e intonazione dello strumento: con l’editing si possono fare miracoli sul timing e la pulizia della tua esecuzione, ma – specialmente le parti ritmiche in cui più note suonano simultaneamente – per quel che riguarda l’intonazione dello strumento è bene che a priori sia  perfetta poichè dopo ci sarà davvero poco da fare per ottimizzarla. Accertati che l’accordatura, l’ottavatura e l’action del tuo strumento siano dunque  in ordine prima di registrare. Inutile ricordare che una corda troppo usurata o datata non è mai amica di un buon risultato.

Livello di ingresso e guadagno: ti suggeriamo di verificare, provando a suonare alla massima intensità necessaria, che il tuo strumento non mandi in picco l’ingresso della tua interfaccia, e se dovesse succedere di abbassare il volume di ingresso in modo che non ci siano clip nelle tracce: è sufficiente attestarsi sotto lo 0db per un buon risultato. Sarebbe ideale non ritoccare il livello di ingresso fra una registrazione e l’altra, finchè non si cambia eventualmente lo strumento. Inoltre sul tuo simulatore scegli il minimo livello di gain necessario a rendere ottimale la tua performance: eccessiva saturazione in ascolto può falsare la resa del tuo playing durante l’incisione.

Total DE-NOISING

Appurato che i circuiti elettrici e lo stato dei nostri amplificatori garantiscono una perfetta resa sonora, pulizia e trasparenza dei segnali… potresti temere che la qualità del tuo sistema di registrazione e dei convertitori della tua interfaccia audio possano inficiare sulla buona riuscita del reamping. Per questo abbiamo studiato una soluzione: in testa o coda a ciascuna delle tue tracce ti consigliamo di registrare qualche secondo di “segnale statico” senza modificare in alcun modo le impostazioni con cui hai realizzato le registrazioni (3-5 secondi son più che sufficienti) : lascia il volume dello strumento aperto e tieni ferme le corde con le mani restando immobile in modo da non generare suoni o rumori. Questo ci consentirà di rilevare eventuale rumore di base dato dalle apparecchiature, i pick-up o dal cablaggio che hai utilizzato, e generare un algoritmo che lo rimuova da tutta la traccia per pulirla completamente, prima di reamparla.

Come preparare le tracce per l’invio

Prima di inviarci le tue tracce se lo desideri puoi effettuare l’editing che ritieni necessario, accertandoti di utilizzare i cross-fade sui tagli e pulire eventuali momenti di silenzio. Ricorda che mettere dei FadeOut/In sulle tracce equivarrà ad alzare o abbassare il volume dello strumento quindi influirà sul livello di saturazione del reamping. A questo punto sei pronto ad esportare i files nel formato in cui hai inciso (44.100hz o 48Khz, 16 o 24 bit, WAVE o AIFF): è bene che i files inizino dal principio del tuo progetto così quando ti restituiremo le tracce li potrai inserire nel tuo progetto e tutte le parti del tuo arrangiamento saranno già collocate correttamente a livello di time-code. 

Cosa inviarci:

Ti chiediamo di inviarci per ciascuna traccia da reampare del tuo brano:
un file MONO PCM (Wave/Aiff) contenente la linea acquisita del tuo strumento (assicurati che non ci siano automazioni di volume, plugins o altro inseriti sul canale al momento dell’export)
– 
un file MP3 con la medesima parte processata con il simulatore che hai utilizzato durante il tracking per consentirci di avere una reference di esempio che ci aiuti a settare al meglio i livelli di saturazione, sustain e dinamica così da rispettare fedelmente la tua performance originale.
– (o
pzionale) un file MP3 che contenga il resto del tuo arrangiamento (batteria, tastiere, voci, programmazioni… anche provvisori) per avere un’ulteriore reference d’ascolto e sentire come le tue parti da reampare interagiranno con l’arrangiamento della song (accertati di non mettere in questo mix-down le tracce che ci hai inviato da reampare).

Se hai più files, o più songs, organizza i dati come mostrato nell’esempio con sottocartelle per ciascun brano, e con “_X” per denominare le diverse tracce.

Come scegliere il setup

Navigando nella sezione samples del sito potrai trovare alcuni esempi di reamping di tracce di basso e chitarra, realizzate con diverse tipologie di pick-up e strumenti,  di ogni singolo amplificatore disponibile nelle sue molteplici modalità di utilizzo e possibilità sonore. Ogni modello, in ciascuna modalità, ha un codice di riferimento, che dovrai utilizzare per indicarci la tua scelta nel file “DATA”. Nota bene: l’indicazione del setup e del tipo di sound è una prima indicazione, non operiamo con dei preset, bensì ogni suono sarà disegnato da un engineer ottimizzandone la resa delle tracce in virtù della risposta delle tue linee e ascoltando il tuo file di riferimento. Se sei indeciso e vuoi lasciar fare a noi puoi indicarci anche solamente l’amplificatore scelto e troveremo noi il sound più indicato per le tue linee!

Come compilare il file “DATA”

Insieme ai files audio ti chiederemo di inviarci un unico file denominato “DATA” in formato PDF o TXT, dove indicare per ciascuna linea che tipo di setup desideri utilizzare, se desideri la ripresa della room, se desideri uno o più microfoni aggiuntivi, e se desideri delle tracce da miscelare di saturatori per basso, riverberi a molla o rotary speaker.

Modalità d’invio

Un semplice link a una Dropbox folder è la cosa più apprezzata, ma va benissimo anche un Link WeTrasfer o relativo alla nostra casella di posta.

Prima di caricare i files controlla bene che tutto sia corretto e ordinato, ed eventualmente reimporta i files in un progetto nuovo per verificare che siano tutti corretti e tagliati correttamente. Il Link per il download potrai inserirlo nelle note d’ordine al momento del pagamento.

Pagamento

Ti chiediamo di utilizzare il nostro carrello per calcolare l’importo totale per la tua sessione di reamping. Se è la tua prima volta con noi ti chiederemo i dati per la fatturazione e potrai creare un account così da essere già registrato in futuro. Il metodo di pagamento è PayPal certificato, ma non temere, se anche non hai un account PayPal potrai utilizzarlo con una qualsiasi carta di credito o equivalenti prepagate. Se dovesse risultare qualche incongruenza fra l’importo versato e il servizio richiesto, non preoccuparti, provvederemo a contattarti inoltrando una procedura di conguaglio.

Modalità di ricezione

Dopo pochi giorni dall’invio del tuo ordine riceverai un link all’ indirizzo e-mail con il quale hai effettuato la registrazione, dal quale potrai scaricare tutte le tracce richieste pronte per essere inserite nel tuo progetto di mixaggio!